Il marketing differenziato, se fatto bene, può rappresentare uno strumento potentissimo non solo di vendita ma anche di fidelizzazione. Eppure, non sono in moltissimi a usarlo e sfruttarne tutte le potenzialità. Vero è che una strategia di marketing differenziato richiede molto tempo e risorse per essere efficace. E il web in questo può darci una mano.
Ma andiamo con ordine e partiamo dall’inizio.
Marketing differenziato: facciamo una premessa
Facciamo un passo indietro.
Il marketing differenziato non nasce per caso, ma in risposta ad un’evoluzione dei comportamenti dei consumatori, dei canali di comunicazione e dei mercati. Per farla semplice, nasce principalmente come risposta al mare magnum del web e ai social network.
Sono proprio loro che hanno cambiato nettamente il nostro modo di informarci e anche il nostro modo di acquistare. Il consumatore è più informato, ha accesso alle recensioni, può confrontare un gran numero di prodotti e di offerte in un attimo. Il pubblico è estremamente frammentato e segmentato in tante piccole nicchie che devono essere coinvolte in modo differenziato. Tutto questo ha portato ad un livello di concorrenza elevatissimo, dove si gioca anche contro il tempo!
Il marketing differenziato è la risposta migliore a questa situazione del mercato.
Entriamo nel dettaglio.
Cosa si intende per marketing differenziato?
Il marketing differenziato mira a soddisfare le esigenze specifiche di diversi segmenti di mercato. Lo fa offrendo una comunicazione, prodotti o servizi mirati, personalizzati e costruiti ad hoc per ogni specifico target. In altre parole, non c’è un unico prodotto e un unico stile per l’intero mercato dei consumatori ma prodotti particolari, che rispondono all’esigenza di un determinato gruppo. Il mercato viene quindi considerato come un mondo eterogeneo, formato da tanti segmenti.
In questo modo il consumatore si sente compreso e coccolato da un’azienda che gli offre proprio quello che stava cercando! Non male in ottica di fidelizzazione, no?
Ok, tutto molto bello, ma come si mette in pratica una strategia di marketing differenziato?
Come si imposta una strategia di marketing differenziato?
Non giriamoci intorno: una strategia di marketing differenziato è molto complessa. Si tratta infatti di personalizzare ogni azione comunicativa in modo da presentarla nel modo più interessante possibile per un determinato gruppo di consumatori.
A grandi linee, noi procediamo così.
- Analizzare il contesto e identificare i segmenti di mercato. Questa è una parte fondamentale perché, se non conosci i diversi gruppi di consumatori, non puoi sapere cosa offrire loro e come.
- Scegliere canali e strumenti di comunicazione per ogni target. Potresti aver bisogno di diversi strumenti e canali per raggiungere i diversi gruppi quindi scegli quelli più appropriati per ognuno di loro. Inutile scegliere TikTok per comunicare con un pubblico di over 50.
- Creare contenuti ad hoc per ogni gruppo. A seconda dell’obiettivo che vuoi raggiungere e del gruppo di riferimento, avrai bisogno di creare contenuti originali e personalizzati. Ogni contenuto deve mettere in evidenza il lato del prodotto più adeguato per conquistare uno specifico target.
- Monitorare la strategia. Questo è un punto che riguarda qualsiasi strategia di marketing, non solo quello differenziato. In questo potrai adattare le azioni in base ai feedback ricevuti dal mercato e migliorare l’efficacia della tua strategia.
Qualche esempio pratico
Dopo la teoria, veniamo alla pratica.
Ecco qualche esempio di marketing differenziato.
- Email marketing differenziata per liste di contatti. Rivolgere lo stesso messaggio a chi è un cliente fidelizzato e a chi ha appena conosciuto il tuo brand non ha alcun senso! Nell’email marketing la creazione di liste è una strategia di marketing differenziato relativamente semplice e sicuramente efficace.
- Campagne sponsorizzate targetizzate che puntano l’attenzione su un aspetto di un prodotto o servizio. Potresti voler mettere in evidenza il lato green dell’azienda o magari quello più modaiolo in base alle abitudini e alle passioni individuate per i diversi segmenti.
- Company profile in ambito B2B da proporre a diverse tipologie di investitori. I materiali comunicativi da inviare e presentare ai clienti dovrebbero avere un taglio diverso in base all’obiettivo che si vuole raggiungere e al servizio che si vuole proporre.
Questi sono ovviamente solo degli spunti.
Le grandi imprese possono arrivare allo step più complesso nel marketing differenziato, ovvero realizzare prodotti e/o servizi personalizzati per ogni tipologia di segmento.
Ogni realtà ha bisogno della propria strategia di marketing differenziato ad hoc. E, seppur complessa e articolata, è uno sforzo che vale la pena per ottenere clienti felici e fidelizzati. Dopotutto, chi non ama sentirsi unico?
Se vuoi realizzare una strategia di marketing differenziato per la tua azienda, facciamo una chiacchierata! Scrivici 🙂
