I social non si fermano mai!
Ogni mese ci sono novità da tenere d’occhio per non rimanere indietro e offrire contenuti sempre in trend. Una grande parte del lavoro del social media manager è quindi l’aggiornamento costante e la lettura mattutina di tutte le news in arrivo e dei test in corso.
Ecco dunque cosa è successo nell’ultimo mese sui social e come può migliorare (o peggiorare!) la vita dei social media manager e il rendimento delle pagine social aziendali.
Programmare Reel sarà (forse) possibile
Per un social media manager programmare contenuti è essenziale per avere una buona organizzazione del lavoro. Purtroppo, c’è un contenuto che finora non è mai stato reso programmabile dalla piattaforma. Non c’è bisogno di dirlo: sono i reel!
Delizia perché super coinvolgenti per gli utenti.
Croce perché ti devi ricordare di pubblicarli, magari anche il sabato o la domenica se serve.
Ebbene, finalmente è partito il test per poter programmare le pubblicazioni direttamente dall’app di Instagram.
Ecco alcune cose da sapere su questa nuova funzionalità per Instagram.
- Funziona solo per gli account professionali, non per quelli personali.
- Una volta creato il post si potrà accedere alla voce Impostazioni avanzate e da qui pianificare il post, qualsiasi formato esso sia quindi anche i reels!
- I contenuti potranno essere programmati con al massimo 75 giorni di anticipo rispetto all’uscita.
E questo è quanto.
Non c’è bisogno di dirlo: la nuova funzionalità è in fase di test solo per alcuni profili quindi controlla il tuo account ma non è detto che troverai la lieta novità!
Gli Achievements per i creator
Negli ultimi tempi Instagram ha deciso di dare sempre più valore ai propri creator e di premiare chi realizza contenuti originali e funzionali per gli utenti. L’introduzione dei Achievements in particolare va a premiare lo sforzo dei creatori per realizzare i reels.
In pratica, attraverso gli Achievements i creator potranno sbloccare degli obiettivi in relazione ad alcune specifiche azioni. Questi si attiveranno durante la creazione di un reel e permetteranno, tra le altre cose, di collaborare con altri creator, interagire con la propria community mediante quiz, sondaggi e altri strumenti interattivi. Inoltre, i creator riceveranno delle notifiche quando sbloccano degli obiettivi e potranno tenere traccia dei risultati ottenuti reel dopo reel.
Anche questa funzione è in fase di test al momento.
Twitter a pagamento
Con Elon Musk al comando, Twitter ha già cominciato a introdurre dei cambiamenti e, possiamo dirlo, c’era da aspettarselo.
Tanto per cominciare, c’è il sistema a pagamento per gli utenti verificati. In pratica, chi vuole ottenere o mantenere la spunta blu che identifica l’utente verificato dovrà pagare un abbonamento mensile. Al momento si parla di 8 dollari negli Stati Uniti ma il costo dovrebbe essere variabile da paese a paese. Tra le altre funzionalità a pagamento ci sarà la possibilità di pubblicare video e audio più lunghi. Inoltre, verrà ridotta la quantità di annunci visualizzati e i profili verificati verranno mostrati prima degli altri se si effettua una ricerca.
Ovviamente questa novità non è stata proprio accolta a braccia aperte e alcuni profili autorevoli si sono già dichiarati contrari senza troppi mezzi termini. Stephen King ha commentato che dovrebbe essere Twitter a pagare lui e non il contrario, per la sua presenza sulla piattaforma!
E infatti la fuga in massa da Twitter è appena cominciata.
L’alternativa privilegiata sembra essere Mastodon, un social network lanciato nel 2016 che ha un funzionamento molto simile ma che non ha mai fatto il boom. Potrebbe essere finalmente il suo momento?
Ne parliamo nel prossimo articolo!
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