Il consulente di marketing è probabilmente il migliore amico del tuo business e della tua attività, a patto di scegliere quello giusto.
Cosa fa un consulente di marketing?
In breve, il consulente marketing si occupa di tutto il necessario per far crescere il tuo business e promuovere la tua azienda.
Non riveste un ruolo operativo ma strettamente strategico: sarà lui a definire le attività da implementare, le tempistiche, gli strumenti e le modalità di realizzazione. Sarà sempre lui a coordinare le risorse che si occuperanno delle diverse fasi del progetto e a monitorare i risultati, dando nuovi input per modificare la strategia quando necessario.
Sarà sempre lui a darti le cattive notizie, quando ce ne sono: se il prodotto non funziona, il prezzo è troppo alto, il tone of voice non è adeguato al target e mille altre problematiche che potrebbero rilevare nel tuo brand, lui te lo dirà! E naturalmente ti proporrà anche la soluzione.
Si tratta infatti di una figura creativa ma anche analitica, con una mente agile e una conoscenza approfondita delle tecniche e delle teorie di marketing. Non banale.
Le attività del consulente di marketing coprono quindi un’area molto, molto ampia, dalla strategia di marketing iniziale allo sviluppo e monitoraggio.
Come scegliere il consulente di marketing: 3 errori da non fare
Come avrai capito leggendo la parte precedente, il consulente marketing non è un dettaglio ma un elemento fondamentale del tuo business, una figura chiave.
Quando manca, si sente! E quando non fa bene il suo lavoro, si sente forse ancora di più!
Ecco tre tipologie di consulenti di marketing da cui dovresti stare alla larga perché sono davvero pericolose per la tua attività.
Il consulente fantasma
Il consulente fantasma è quello che vedrai sì e no una volta all’anno, che non risponde alle tue telefonate ma ti manda una email al mese per dirti che va tutto bene. Il problema più grande è che potresti non riconoscerlo subito perché, in fase di preventivo e di contrattazione, potrebbe prometterti una presenza costante, salvo poi sparire alla firma del contratto.
C’è però qualcosa che puoi fare per capire subito se hai a che fare con un consulente fantasma. Chiedigli chi sono i suoi clienti e fai una piccola ricerca per capire le loro attività di marketing. Inoltre, potresti contrattare un breve periodo di prova in fase di contratto, in modo da poterti svincolare senza troppe difficoltà nel caso dovesse cominciare a svanire in una nuvola di fumo dopo breve tempo!
Il consulente di marketing tuttofare
Anche questa categoria è problematica, ma il vantaggio è che lo puoi smascherare fin da subito! Il consulente tuttofare è quello che ti fa credere che non dovresti spendere soldi in un’agenzia di marketing perché lui può occuparsi di tutto. Non solo strategia e coordinamento, quindi, ma anche gestione operativa delle attività di comunicazione e promozione. Lui sa scrivere, sa occuparsi di grafica, sa gestire le campagne pubblicitarie e tantissime altre cose.
Questo, semplicemente, non è possibile. Oppure è possibile ma ad un livello qualitativo talmente basso che il tuo brand non ne trarrà alcun vantaggio, anzi. Nel marketing, più il professionista è specializzato e meglio farà il suo lavoro quindi evita di dare le chiavi del tuo business a un tuttofare.
Il consulente visionario
Avere un sogno è bellissimo, ma purtroppo dobbiamo tutti fare i conti con la realtà. Troverai molti consulenti di marketing che ti proporranno letteralmente mari e monti: campagne pubblicitarie mirabolanti, packaging futuristici ed eventi in giro per il mondo. Tutto molto bello, ma quanto è concretamente fattibile?
O hai un budget milionario oppure stai parlando con un ciarlatano che ti fa vedere le stelle solo per farti firmare il contratto. Poi arriveranno i problemi e cominceranno a cadere una per una tutte le carte del castello finché ti ritroverai con un piano di marketing scarno, banale e mal orchestrato. Cerca invece qualcuno che sia in grado di tirare fuori il meglio dal tuo brand, con i mezzi realmente disponibili.
La figura del consulente marketing è molto ambita in questo settore perché ha un margine di guadagno molto ampio.
è un ruolo che spesso viene ricoperto da esperti che hanno lavorato nel marketing per anni e che arrivati ad un certo punto della loro carriera scelgono di fare downshifting e dedicarsi alla consulenza.
Secondo i dati attuali, in Italia la RAL media per un consulente di marketing è di 47.000 € all’anno.
La consulenza di marketing strategico può lavorare su più livelli, si può scegliere una consulenza una tantum per avviare il proprio business o anche una consulenza per un settore specifico come la strategia social.
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