Influencer marketing 2024: cosa succederà

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Nel 2023 la spesa globale in ambito Influencer marketing ha raggiunto i 34,1 miliardi di dollari e si prevede che questa spesa aumenterà fino a 47,8 miliardi di dollari entro il 2027.

Il futuro dell’influencer marketing non è solo un cambiamento tattico: è l’evoluzione del ruolo degli influencer, lo spostamento dell’equilibrio verso i creator e l’impatto decisivo dell’intelligenza artificiale.

Nel complesso, ciò rende la valuta d’influenza un importante investimento di marketing: nel 2024, il 67% dei marketer aumenterà in modo significativo la propria spesa per gli influencer e il 23% destinerà ad essi quasi la metà del budget totale.

Cos’è l’influencer marketing?

Si tratta di un insieme di attività che prevedono il coinvolgimento di un influencer, un blogger o un social reviewer, che testano, validano e successivamente comunicano ai propri seguaci le qualità di un brand, prodotto o servizio.
Producendo così awareness e conversioni per il brand.

Come funziona l’influencer marketing

L’influencer Marketing si struttura sul rapporto di fiducia che gli influencer sono riusciti ad instaurare con il proprio pubblico.

Per questo è importante scegliere l’influencer adatto al nostro brand, che si incastri correttamente nel nostro settore.

Infatti gli influencer vengono chiamati così proprio perché hanno il compito, e spesso anche il potere, di influenzare il pubblico che li segue e li ascolta.

Budget e categorie di influencer

Il budget da destinare alla campagna è un valore fondamentale e un elemento che influisce fortemente anche sulla scelta degli influencer con cui collaborare.
I compensi, infatti, variano in maniera considerevole a seconda della categoria di appartenenza:

  • Mega Influencer:
    Content creator, spesso personaggi famosi, che vantano milioni di follower e i cui compensi sono spesso molto elevati.
  • Macro influencer:
    Veri e propri influencer, molto attivi con la loro community, che si aggira dai 100mila ai 500 mila follower.
  • Micro influencer:Con un range di follower che va dai 10.000 e 100.000.
  • Nano influencer:Con piccoli seguiti, meno di 10 mila follower, ma caratterizzati da un rapporto molto intimo con la community, che li rende un investimento interessante anche per le aziende con un budget ridotto.

Quali tendenze di influencer marketing domineranno il 2024

Diversificazione degli obiettivi e influencer marketing full-funnel

Ci sarà uno spostamento delle priorità e la comprensione dell’influencer marketing come un prezioso punto di contatto nell’intera esperienza dell’utente.

Possiamo già vederne l’inizio, anche se alcuni professionisti del marketing continuano a valorizzare la brand awareness rispetto agli obiettivi del funnel.

Ma la capacità dell’influencer marketing di favorire conversioni e fidelizzazione si tradurrà in un livello molto più elevato di attivazione dell’intera canalizzazione, soprattutto per i marchi che comprendono che l’influencer marketing non è solo una trasmissione: è una leva di vendita.

Ad esempio alcuni influencer e creator durante il 2023 hanno iniziato a vendere direttamente su TikTok Shop e i team commerciali che stanno dietro le adv hanno notato una correlazione diretta tra gli sforzi di influencer marketing e il riconoscimento immediato delle vendite, sottolineando il potere di TikTok come piattaforma che coinvolge e converte. 

Influencer più potenti

Con una maggiore importanza e investimenti, gli influencer acquisiranno maggiore potere nelle loro interazioni con i brand.

In passato gli influencer avevano bisogno dei brand per ottenere la loro principale fonte di reddito, spesso lottando per le partnership.
Ora si sta andando nella direzione opposta: sono le aziende che iniziano ad aver bisogno degli influencer come parte fondamentale della loro strategia di marketing.

A causa di questo spostamento di potere, gli influencer avranno più voce in capitolo nel lavoro che potranno creare e nei brief che accetteranno: le piattaforme li supporteranno maggiormente lanciando prodotti per la monetizzazione.

I brand dovranno riadattare le aspettative sui compensi, in particolare per gli influencer di alto profilo.

Nel mondo in continua evoluzione del marketing digitale, l’influencer marketing continua a svolgere un ruolo importante nel favorire le connessioni tra le aziende e i consumatori potenziali.

Secondo il sondaggio più recente, l’85% dei marketer ora crede che l’influencer marketing sia un metodo di promozione di successo, in leggero aumento rispetto all’82% dell’anno scorso. In particolare, il 60% delle aziende che investono risorse nell’influencer marketing desiderano espandere i propri budget durante il 2024 (Fonte Influencer Marketing Hub, 2024).

L’autenticità è al centro dell’attenzione

Il pubblico ha bisogno più che mai di autenticità nel 2024, con circa il 70% che preferisce contenuti autentici sui social media a contenuti raffinati e di alta qualità (HubSpot, 2023). Inoltre, il 70% dei clienti confessa di pagare di più per le aziende che ritiene “autentiche” (Psychology Today, 2023).

È fondamentale che gli influencer prestino attenzione durante la creazione di materiale relativo al brand, assicurandosi che gli articoli che sostengono siano in linea con le aspettative, gusti e valori del loro pubblico target.

Le aziende daranno priorità alle collaborazioni con influencer che condividono i loro valori, risultando in una connessione più reale con i clienti.

La continua ascesa dei micro-influencer in primo piano

Mentre in passato i macro-influencer erano la scelta preferita di molte aziende, la tendenza si sta spostando verso i micro-influencer.
Secondo l’ultimo sondaggio, c’è una chiara preferenza per lavorare con piccoli influencer (nano – 44% e micro – 26%) rispetto a costosi macro-influencer (17%) e celebrità (13%). (Influencer Marketing Hub, 2024).

Questi influencer, con un seguito più piccolo ma molto coinvolto, si rivolgono a un gruppo demografico più specifico, determinando relazioni più forti e maggiori tassi di conversione per le aziende.

Dominano i contenuti video in formato breve

I contenuti video continuano a essere il modo più popolare per coinvolgere.

Le collaborazioni con influencer su molte piattaforme utilizzano sempre più il formato breve video per comunicare messaggi in piccole porzioni facilmente fruibili.

I video in formato breve su piattaforme come TikTok, Instagram Reel e YouTube Shorts sono fondamentali per il successo dell’influencer marketing.

Nel 2023, HubSpot ha riferito che i video in formato breve forniscono il ROI più elevato e si prevede che registreranno una crescita significativa del marketing.

Andando avanti, ci si aspetta che i brand investano nella creazione di contenuti video accattivanti che catturino l’attenzione del pubblico in pochi secondi.

Le partnership a lungo termine

Le aziende si stanno concentrando su collaborazioni a lungo termine con influencer per sviluppare connessioni reali e durature, per far sì che il volto dell’influencer di riferimento venga automaticamente associato al proprio prodotto o servizio.

Anche gli influencer con un pubblico molto coinvolto faticano a generare acquisti con un singolo post sponsorizzato, come evidenziato da uno studio Influencer Marketing Hub del 2024, in cui oltre la metà di tutte le campagne vengono ora condotte mensilmente, rispetto al 48% nel 2023 e al 34% nel 2022.

L’Influencer Marketing basato sull’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale sta trasformando i metodi di influencer marketing.

Gli strumenti di intelligenza artificiale analizzano grandi quantità di dati per identificare gli influencer più rilevanti per un marchio. L’analisi predittiva verrà utilizzata per anticipare le tendenze e ottimizzare l’efficacia della campagna, fornendo il ROI più elevato.

Un altro sviluppo importante è la creazione di influencer virtuali o personaggi digitali: questi influencer virtuali, che hanno personalità e presenza digitale, appaiono sui social come veri influencer. Sorprendentemente, gli influencer virtuali possono generare quasi tre volte il coinvolgimento degli influencer reali!

I principali brand stanno già collaborando con influencer virtuali, segnalando una tendenza che probabilmente verrà abbracciata da più marchi in futuro.

Che cos’è il deinfluencing

Parallelamente prende piede anche il fenomeno del deinfluencing.

Etica, trasparenza e attenzione all’ambiente sono valori sempre più sentiti,soprattutto dalle nuove generazioni, e sono considerati delle priorità oggi.

Nel corso del 2023, su TikTok, è emerso un nuovo trend chiamato “Deinfluencing”: un movimento promosso da numerosi creator per mettere in guardia gli utenti dall’acquisto di prodotti beauty, fashion e tech di qualità scadente (o non in linea con principi di trasparenza e sostenibilità), spesso sponsorizzati ugualmente da noti influencer.

È capitato che sponsorizzazioni diventate virali a causa del Deinfluencing rendessero virale a sua volta il prodotto pubblicizzato, spingendo altri creator a provarlo per verificarne i risultati.
In alcuni casi, dopo aver riscontrato una reale qualità di ciò che stavano testando, il prodotto è andato Sold Out diventando introvabile.

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Alice Zanfardino

COPYWRITER & CONTENT CREATOR
Curiosa ed entusiasta per natura, ama le parole, il cinema e il caffè.In perenne equilibrio tra la lucida razionalità della SEO e la creatività dello scrittore, ogni giorno racconta storie che danno voce a brand e aziende di ogni settore.

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